Era pomeriggio sera del 2 giugno del 1996, quando Luigina Colantonio, 14 anni, di Montorio nei Frentani (Campobasso) viaggiava con il fratello Michele verso Larino: arrivati alle porte del paese, trovarono un posto di blocco operato da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia frentana.
Intimano l’alt alla vecchia 127 del padre di Luigina (fiat 127 matricolata nel 1971), ma suo fratello, privo di patente di guida, alla vista di quella pattuglia si fece prendere dal panico.
Il 17enne, così, effettuò una manovra d’inversione proprio davanti alla volante e ripartì per tornare a Montorio. I Carabinieri che conoscevano bene il ragazzo lo seguirono.
A metà strada, tra Larino e Montorio, dopo averli seguiti per alcuni chilometri, il carabiniere Ciuffreda decise di mirare verso la lenta utilitaria ancora non raggiunta in salita dalla volate dei Carabinieri con la sua pistola d’ordinanza, in modo da bloccare la fuga.
Nel frattempo, però, la…
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